LA STORIA DEL MUSEO

Fu il 14 giugno 1968 con l’acquisto di un grafometro veneziano, che ebbe inizio la collezione degli strumenti di marina. Gianni Gini in vacanza a Cannes lo vide risplendere in una vetrina sulla Croisette. Da allora la sua passione per gli strumenti nautici l’ha portato a collezionarne oltre 600: da quelli piĆ¹ antichi a quelli costruiti nei primi anni del ‘900, senza dimenticare i diari di bordo, preziosi manoscritti che testimoniano la vita a bordo di velieri e navi mercantili che hanno fatto la storia della navigazione.

Grafometro in ottone Carlo Samuelli di Venezia, inizio XVIII secolo

Il 21 giugno del 2001 viene inaugurato il Museo nell’antica casa torre di San Giovanni.